Il Cell Harmony è una tecnica molto usata soprattutto nell'Animazione tradizionale e consiste nel dipingere oggetti o parte di arredamento staccati dal resto del fondale (il quale invece è statico) che dovranno poi essere mossi nella nostra scena d'Animazione.
Questi oggetti non vengono animati nel vero senso del termine, ma solo spostati per realizzare qualche effetto scenico o perché spostati dai personaggi della scena (i cosiddetti "props").
Ad esempio, giusto per fare una citazione ne "
Il Castello Errante di Howl" (di
Hayao Miyazaki) il Castello Errante per l'appunto è tutto completamente fatto e animato grazie a questa tecnica.
Proprio perché questi oggetti non fanno parte dello sfondo (anche se vengono dipinti come se lo fossero) devono avere un contorno (solitamente nero) che li identifichi facendo sapere allo spettatore che quell'oggetto in realtà non è fermo ma verrà mosso.
Ora vi posto l'esercizio che ho fatto durante il corso di fondali riguardante proprio la realizzazione di un fondale con Cell Harmony.
Tutte le parti dipinte sono state fatte in acrilico su carta per acquerello.
Prima di tutto ho disegnato il fondale che avevo scelto.
Poi ho dipinto tutto ciò che sarà statico, vale a dire il vero e proprio fondale.
In questo caso il tavolo in primo piano ho deciso di farlo in Cell Harmony per cui qui l'ho lasciato in bianco.
Ho dipinto poi il tavolo su un altro foglio
(anche se uscite dalla forma dell'oggetto con questa tecnica non ha alcuna importanza, poi capirete perchè).
Per ultimo ho preso un foglio di acetato
(quei fogli trasparenti di plastica che trovate in tutte le cartolibrerie) e con un pennarello dalla punta fine (ideali sono quelli che si usano per scrivere sui cd)
ho tracciato il contorno e in questo caso alcuni dettagli del tavolo che ho precedentemente dipinto.
Fatto questo si scansiona tutto e si montano le varie parti con Photoshop.
Prima si monta il tavolo unendo il contorno con il colore del tavolo (e si cancella la parte di colore che fuoriesce dal contorno stesso).
Infine si sovrappone il tavolo al fondale vero e proprio.
In questo caso un ipotetico protagonista di questa scena potrebbe tranquillamente passare tra il letto e il tavolo oppure potrebbe spostare il tavolo da dove si trova adesso (in questo caso però il fondale che sta dietro deve essere colorato tutto per intero senza lasciare spazi bianchi).
Giusto per correttezza vi posto la foto della stanza da cui ho preso spunto.
I più attenti avranno già notato due mani che escono da dietro il letto...è il mio ragazzo che si diverte a spuntare nell'area dell'inquadratura mentre faccio la foto alla sua stanza da letto! :)